Rischi dei Siti non AAMS
Rischi dei Siti non AAMS
Siete appena entrati nel mondo delle scommesse e non avete ancora ben chiaro cosa sia la licenza AAMS, cosa differenzi i siti che la hanno da quelli che non la hanno e se questi ultimi siano sicuri? O siete dei veterani che da un po’ di tempo vogliono alzare la posta in gioco nei più competitivi bookmakers non AAMS ma hanno paura di questa categorizzazione?
Vediamo dunque di chiarire brevemente i vostri dubbi, e soprattutto di analizzare quali siano i rischi maggiori nel giocare su un sito non AAMS, per poi valutare se le ricompense più alte ne valgano la pena. Dopotutto, procedure come la rapidità di iscrizione e la possibilità di revocare l’autoesclusione possono evocare sospetti, e non si può mai essere troppo sicuri nel decidere dove investire i propri soldi.
Quali sono i rischi per i siti non AAMS?
I bookmaker non AAMS sono tutti quei siti che non hanno voluto ottenere una licenza italiana dall’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, assorbita nel 2012 dall’Agenzia delle Dogane formando l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ovvero l’ADM, sigla che nel nostro contesto è sinonimo dunque di AAMS.
La scelta di questi operatori è ovviamente in maggior parte legata a una ragione economica, vista l’alta tassazione (0,5% sul netto ricavato, aggiornata a Settembre 2020), ma anche per via della complessa burocrazia dietro a questa licenza. Non è affatto difficile riconoscere se un sito sia ADM o meno: il logo AAMS o ADM deve essere esposto in evidenza sul sito, e qualunque sito AAMS ha un dominio italiano (ovvero, il suo URL finirà sempre con .it). Inoltre, dal momento che vengono spesso bloccati dai provider, accedere ai bookmaker non ADM non è così semplice: bisogna avere un indirizzo web particolare, oppure utilizzare un VPN.
Inoltre, per riconoscere un bookmaker non ADM, potete controllare anche le scommesse stesse: infatti è solitamente possibile piazzare scommesse sotto i 2€ (impossibile in Italia) o scommettere su eventi da noi proibiti.
Parlando dei rischi, è importante ricordarsi innanzitutto il rischio di prendersi una multa: non pagando questi siti tasse all’Italia, infatti, corriamo questo rischio se non inseriamo nella Dichiarazione dei Redditi, nello specifico nella sezione Redditi Diversi, quanto abbiamo puntato e vinto su questi siti.
Rischi dei Siti non AAMS
Corriamo anche il rischio di vederci chiudere il conto di gioco improvvisamente e senza nessuna possibilità di appellarsi. Inoltre, contrariamente a quanto succede in Italia, dove esistono sistemi di controllo tramite limitazione del deposito e autoesclusione, non ci sono veri e propri sistemi di controllo su quanto si spende. Da ricordare inoltre come i pagamenti siano più lenti e ci sia la possibilità che il bookmaker sia improvvisamente oscurato dagli enti di controllo italiani.
Infine, va sottolineato come l’autorità italiana tuteli legalmente i giocatori. Infatti, è doveroso ricordare che la licenza AAMS garantisce una serie di garanzie e sicurezze, come l’affidabilità del gioco, la presenza di un RTP nella norma e l’efficienza del Random Number Regolator. Inoltre, nel caso si verificasse un problema improvviso, l’ADM farà il possibile per tutelare i diritti dei giocatori e soprattutto garantire a questi che riceveranno indietro i soldi che avevano sul conto.
Tuttavia, bisogna anche precisare che, anche senza licenza AAMS, i siti di scommesse non AAMS online più gettonati sono autorizzati da una Licenza Internazionale. Le licenze più diffuse tra i bookmaker non AASM sono la MGA, ovvero Malta Gaming Autority, che garantisce affidabilità e sicurezza per chiunque disponga di questa licenza, e la Curacao eGaming, licenza rilasciata dall’isola di Curacao, appartenente ai Paesi Bassi e specializzata nelle licenze internazionali, diventando un punto di riferimento per i bookmakers stranieri.
Altri paesi particolarmente noti nel campo dell’online betting che rilasciano queste licenze sono Cipro e Gibilterra, e tutte garantiscono al giocatore un’esperienza sicura.
Dunque, giunti alla fine di questa rapida guida, si può affermare senza esitazione che i rischi del gioco d’azzardo sono sempre gli stessi, AAMS o meno. La differenza sta nella maggiore libertà offerta dai casino non AAMS non ADM, che presuppone un maggior controllo da parte del giocatore: infatti, la possibilità di revocare l’autoesclusione e la maggior facilità di registrazione rischiano di far cadere più facilmente l’utente nel gioco patologico.
Ma, se ritieni di essere in grado di gestire le possibilità in più, e di non cadere nella patologia, per portare il tuo gioco a un livello più alto, non vedo perché non dovresti accettare la sfida, facendo naturalmente sempre attenzione a cosa succede ai tuoi soldi.